La ferrovia del Renon



AGGIORNATO il 24-04-2020
Una delle ferrovie a scartamento ridotto tra le più famose d'Italia e non solo, è sicuramente la ferrovia del Renon. Situata a pochi chilometri da Bolzano, dove un tempo addirittura giungeva con capolinea in piazza Walther, è una meta turistica di rilievo in Alto Adige; essa infatti collega i piccoli centri dell'altopiano del Renon ed è collegata a Bolzano tramite una cabinovia.
Questa ferrovia ha una storia che possiamo dividere in 2 parti. La prima è quella in cui partiva da piazza Walther e arrivava sull'altopiano direttamente dal capoluogo, tramite il tratto a cremagliera che partiva da subito dopo la stazione di Bolzano fino a poco prima della fermata di Maria Assunta, poi continuava ad aderenza naturale.
La seconda parte invece, dalla soppressione del tratto di linea a cremagliera avvenuto in seguito alla costruzione della cabinovia fino all'epoca attuale, in cui è rimasto solo il tratto ad aderenza naturale sull'altopiano.

SCHEDA TECNICA

Apertura all'esercizio: 13 agosto 1907 

Chiusura: 15 luglio 1966 tratto da Bolzano a Maria Assunta

Gestore: SAD

Scartamento: 1000 mm.

Elettrificazione: 800 Volt c.c.

Lunghezza: Km 11,858 in origine, Km 6,728 dopo chiusura tratto a cremagliera

Province interessate: Bolzano

Stazioni di interscambio: Bolzano con Bolzano FS fino al 1966. Piazza Walther con tranvia per Gries fino al 23 dicembre 1948

Tratte a cremagliera: Da Bolzano a Maria Assunta

Raccordi, binari di cava e ricovero carri in piena linea: Ex raddoppio al Km 3,032 presso sottostazione elettrica. Raddoppio al Km 9,188 presso fermata Stella Lichtenstern.

Stazioni e fermate della linea: Piazza Walther, stazione di Bolzano, Santa Maddalena, Maria Assunta, stazione di Soprabolzano, Costalovara, Stella di Renon, Colle Renon, stazione di Collalbo.

Materiale rotabile: Locomotori spingitori SLM - L1, L2, L3, L4.
                              Elettromotrici a carrelli Grazer Waggonfabrik 1 e 2.
                              Elettromotrici a due assi Grazer Waggonfabrik 11 e 12.
                              Rimorchiate a due assi Grazer Waggonfabrik 21 e 22.
                              Elettromotrice a carrelli tipo Alioth ex Ferrovia Dermulo-Fondo-Mendola.
                              Elettromotrici ex Ferrovia Esslingen-Nellingen-Denkendorf (END) 12 e 13,
                              solo la 12 entrata effettivamente in servizio al Renon.
                              Elettromotrici BDe 4/8 ex Trogenerbahn 21, 22, 23, 24.
                              Carri sponde alte 31, 32, 33, 34.
                              Carri chiusi 41, 42, 43, 44.
                              Carro impalcato 35.
                              Il carro 31 fu trasformato in carro spandipietrisco.
                           
Sono stato a lungo combattuto se pubblicare questo reportage o se attendere ancora e raccogliere più materiale. Alla fine mi sono deciso a pubblicarlo con quello che ho, perchè per avere una visione più completa possibile, e che sia anche di qualità ottimale potrebbe volerci davvero molto tempo.
Inizio questo reportage ripercorrendo la linea da dove non c'è più, quindi Bolzano.

Bolzano - Bozen

Maria Assunta - Himmelfahrt

Da Maria Assunta a Soprabolzano

Soprabolzano - Oberbozen

Stella - Lichtenstern

Collalbo - Klobenstein

Rotabili

La consegna della Trogenerbahn 22

Naturalmente anche questo capitolo dedicato alla ferrovia del Renon non si chiude in realtà qui. Ci sono altre cose da vedere, in primis delle foto della Alioth ex ferrovia Dermulo Mendola, delle foto migliori delle elettromotrici 11 e 2, dei carri spandipietrisco, impalcato per la linea aerea e gli altri. Ci sarebbero da vedere tutte le fermate e dulcis in fundo una buona escursione sul vecchio tracciato da Maria Assunta a Bolzano, passando per la galleria e la vecchia sottostazione elettrica.
Per ora vi saluto e ricordate che ci attendono sempre nuove avventure!













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