Pedalando pedalando sono molto chiari i resti della ferrovia. quì inizialmente seguiva la strada.
I muri di contenimento usati per la ferrovia, servono ancora oggi per la strada.
Arrivai alla fermata di Cibiana - Zoldo. In questa zona i fabbricati tornano ad essere più semplici rispetto a quelli che si possono trovare tra Acquabona e Borca.
Sempre la medesima fermata vista dall'altro lato.
Siamo già nel comune di Venas di Cadore e questo è lo stile delle case che si trovano appena un pò più su di dove passava la ferrovia.
Ed ecco la stazione di Venas - Cibiana.
Sempre Venas.
Giungo alla galleria "Della Rotonda" portale lato Dobbiaco.
Un dettaglio presente in tutte le gallerie da quì a Calalzo, la targa della IV armata del Genio.
La stessa galleria dal lato Calalzo. Particolare per via del fabbricato che c'è sopra.
Alti muri a protezione della linea che non c'è più.
Rotaie piantate a terra, probabilmente facevano da sostegno di qualche segnale ferroviario.
Arrivai in prossimità di un casello che molto probabilmente presenziava un passaggio a livello.
Oggi la ciclabile è stata dotata di un sottopassaggio stradale.
La linea segue il costone montuoso per aggirare una lunga insenatura nella montagna.
Già intravedevo i ponti stradale ed ex ferroviario sul Rio Vallesina, su cui sarei arrivato in poco tempo.
La galleria Vallesina, il portale lato Dobbiaco.
L'interno della galleria.
Il portale lato Calalzo.
I ponti sul rio Vallesina.
La galleria delle Faghere lato Dobbiaco.
e questo invece è il lato Calalzo.
Galleria della Riva grande lato Dobbiaco. E' un tratto di ex linea dove ci sono un pò di gallerie una dopo l'altra.
La stessa galleria dal lato Calalzo. Accanto ci sono i resti di un vecchio casello diroccato.
Galleria Cima Costa lato Dobbiaco.
E il lato Calalzo un pò sfocato. Era già pomeriggio e iniziavo ad andare di fretta.
E così giunsi alla vecchia stazione di Valle di Cadore. Questo edificio come la rimessa di Peaio, è diventata una caserma dei Vigili del fuoco volontari.
Mancavano solo 8 Km alla fine del mio tour.
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