Passato Cimabanche e quindi l'omonimo passo, per me e la "mia" bici elettrica inizia la discesa, pertanto inserisco la marcia economy di batteria e via.
Ex SFD a sinistra, S.S. 51 a destra, io naturalmente vado sulla ex ferrovia.
Poco dopo mi ritrovo questo vecchio casello in stato di abbandono.
Si vedono i tronchi dei cantieri forestali. Anche da queste parti è passata la tempesta Vaia. Una cosa importante è la presenza della chilometrica, pertanto siccome sto percorrendo la linea ex linea a ritroso, Il km 47 indicato sul casello, mi da chiaramente idea della distanza che mi separa ancora da Calaalzo di Cadore.
Un pò tra l'ombra e un pò al sole di una magnifica giornata di ottobre.
Passo da un altro ponticello.
Non c'è molto da commentare, semplicemente un paradiso naturale.
Guardando all'indietro ho voluto riprendere il vapore della brina gelata che evapora al sole.Chi è stato in montagna ha potuto vedere questo fenomeno.
E così all'improvviso mi ritrovo alla vecchia stazione di Ospitale. Il fabbricato è nello stesso stile architettonico di quella che era la stazione di Carbonin Misurina.
Anche quì tronchi in quantità. 44 km per Calalzo.
Visione frontale della stazione da dove un tempo passavano i binari.
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