Dopo Nebbiù ormai sentivo nell'aria il profumo dell'arrivo.
Giunsi in quella che era la stazione di Tai di Cadore, oggi ristrutturata perfettamente e trasformata in una struttura ricettiva.
Francamente non so se questo chiosco derivi da una struttura originale o sia una costruzione nuova; ma lo stile è perfettamente coerente col fabbricato viaggiatori.
Ciò che mi piace è che si è voluta mantenere l'integrità dello stato originale. Non è difficile immaginare la presenza di un treno là davanti.
Poco lontano dalla stazione di Tai c'è il viadotto Rù di Galghena.
Giunsi alla stazione di Pieve di Cadore - Sottocastello che purtroppo è in condizioni ben diverse da quella di Tai di Cadore.
Anche quì come a Tai di Cadore vi è un piccolo fabbricato che molto probabilmente erano i bagni.
Visuale della vecchia stazione dal lato opposto.
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